Lettera al direttore

Savona, il Sap denuncia i tagli al comparto sulla sicurezza

La situazione economica ha certamente creato una contrazione di tutte le spese della Pubblica Amministrazione, e non solo, ma la Sicurezza come valore sociale non dovrebbe essere ricompresa tra le voci decurtate.

Le recenti determinazioni del Governo centrale hanno posto in essere tagli che possono ulteriormente limitare l’operatività delle donne e degli Uomini del Comparto Sicurezza, (Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato) con la fissazione dal 31 Dicembre 2010 di un tetto massimo allo straordinario e alle indennità operative, anche a fronte di maggiori esigenze di sicurezza, che non consentiranno l’impiego dei poliziotti e dei Vigili del Fuoco per un limite” ragionieristico”.

Servitori dello Stato che grazie al costante impegno al fianco della Magistratura, producono risultati operativi di grande spessore, nonostante i gravi limiti ormai evidenti in termini di risorse umane, economiche, logistiche e strumentali.

Pertanto alla luce delle recenti determinazioni del Governo, chiedono alla cittadinanza, alle Istituzioni ed agli esponenti politici di sensibilizzare le scelte del governo affinché vengano salvaguardate le indennità specifiche per i servizi di Polizia ed il funzionamento dell’apparato Sicurezza che in tre anni ha registrato un taglio circa 2 miliardi e mezzo di euro.

La Segreteria Provinciale SAP di Savona

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