Savona. E’ durata appena mezz’ora l’udienza odierna nell’ambito del processo per pedofilia a carico di don Luciano Massaferro, il parroco alassino accusato di aver abusato in più occasioni di una 12enne, sua parrocchiana.
Un’udienza tecnica, nel corso della quale il Collegio dei giudici ha deciso di sentire un nuovo testimone per cercare di avere un quadro più completo possibile della delicata vicenda. Ufficialmente, si tratterebbe di un teste citato da una persona che avrebbe raccontato di un episodio al quale avrebbe assistito anche questo “misterioso” personaggio. Secondo voci ufficiose, si tratterebbe del vice parroco di don Luciano, un tempo in servizio ad Alassio e oggi trasferito a Roma. In particolare, i giudici vorrebbero delucidazioni in merito alla gestione delle benedizioni delle case che l’imputato andava a fare in compagnia della 12enne. Quest’ultima, infatti, ha raccontato di aver subito molestie proprio in quelle occasioni.
Inoltre, gli avvocati della difesa, hanno ottenuto l’ammissione agli atti di alcuni documenti, come i registri di classe e l’agenda del sacerdote, al fine di ricostruire gli episodi contestati. I legali di don Luciano, infatti, sono convinti di poter dimostrare che il giorno in cui la 12enne racconta di essere stata abusata durante la benedizione delle case, in realtà al suo posto vi sarebbe stata un’altra bimba. Prossime udienze: il 13 gennaio e il 17 febbraio.