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Pallapugno, serie C1: il Torino pareggia i conti con il Vendone

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Vendone. Primi verdetti nei quarti di finale di C1 di pallapugno, ma ben tre partite vanno alla bella, segno del consueto equilibrio del campionato.

Per quanto riguarda le liguri, grande impresa di San Biagio della Cima, in quanto Guasco e compagni sono riusciti sul campo amico ad avere la meglio sulla capolista di stagione regolare, quell’Albese forte di un Busca e di una compagine oliata. Gli albesi si sono visti recapitare al mittente ogni intenzione, con il punteggio di 11 – 6 puntualmente restituito. Ora San Biagio, ultima ad entrare nel ranking delle prime otto, si gioca ad Alba una fetta di gloria al primo anno della sua si spera lunga vicenda sportiva.

Niente da fare invece per la Don Dagnino di Andora, sconfitta due volte da un Bistagno dove Adriano e Priero hanno trovato una verve importante per il finale di stagione. E’ stato però un bene aver lanciato il giovane Fabio Novaro nel contesto dei “grandi” con l’apporto del padre. Un sogno realizzato anche con bravi terzini come Anfosso e Barra, un lusso di categoria. Indubbiamente ora il ragazzo potrebbe tentare anche altre strade diverse da Andora per mettersi ulteriormente alla prova.

Niente da fare per il Peveragno contro Spigno. Dunque le squadre bormidesi avanzano. In ogni caso Peveragno si dovrebbe tenere stretto il suo Panero aumentando la caratura della compagine. Marchisio della Canalese restituisce il favore a Rissolio del Ricca: altre due squadre di categoria che però vedono ora il favore del campo per il Ricca, a meno che il battitore canalese ed i suoi, tutt’altro che disprezzabili, non tirino fuori una gran partita in territorio albese.

Chiudono i playout, in cui il Vendone Lampogas non ha brillato: indubbiamente aver puntato su di una squadra così giovane fa onore ai dirigenti della società arrosciana, ma espone a rischi soprattutto in partite decisive di questo tipo. Lo sferisterio di Clavesana, ove si è giocato, ha un muro basso e una rete che “spranga” molto, anche se la battuta è alla ligure. Però Ranoisio ha cercato una varietà di colpi non riuscita, con una squadra in difficoltà. Tutto è invece riuscito bene a Biscia del Torino, che ha variato i colpi mettendo in difficoltà Ranoisio e Cardi, sempre alla ricerca della migliore posizione. Il ritorno è stato fissato al 17 settembre, a causa della concomitanza settimanale con il “Memorial Vio”, in cui Vendone sfida la capolista di C2 Spes di Savona Gottasecca con l'”eterno” Manfredi.

I quarti di finale:
Albese – San Biagio della Cima 11 – 6, 6 – 11, spareggio 9 settembre ore 21 a Alba;
Don Dagnino – Bistagno 5 – 11, 6 – 11;
Pro Spigno – Peveragno 11 – 5, 11 – 1;
Ricca – Canalese 11 – 1, 6 – 11, spareggio 8 settembre ore 21 a Ricca.
Spareggio retrocessione:
Vendone – Torino 11 – 10, 6 – 11, spareggio 17 settembre ore 21.

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