Albenga. Si è chiuso con un patteggiamento ad otto mesi di reclusione (pena sospesa), questa mattina, in Tribunale a Savona, il processo per direttissima che vedeva imputato T.M, un cittadino marocchino domiciliato ad Arnasco. L’uomo, sposato con un’italiana, è finito a giudizio perché ieri, dopo aver avuto un incidente stradale non si era fermato a prestare soccorso alle altre persone coinvolte ed era fuggito.
La fuga era però durata poco perché il marocchino, che era in auto con la consorte, era stato poi rintracciato dalla Polizia Municipale di Albenga. Oggi si è quindi dovuto presentare in aula dove, assistito dall’avvocato Graziano Aschero (sostituito dalla figlia Francesca), ha scelto la via del patteggiamento. Il legale dell’uomo ha anche ottenuto il dissequestro dell’auto del proprio assistito.