Economia

Depuratore ingauno, Andreis (Pd): “Far ripartire il progetto esistente”

Depuratore

Albenga. Il segretario cittadino del Pd di Albenga Alessandro Andreis torna sul dibattito per il depuratore consortile nel ponente savonese, e lo fa a seguito della presa di posizione del sindaco reggente di Alassio, Giovanni Aicardi, sulla necessità di procedere con il progetto messo in cantiere dalla società Depuratore Ingauno srl.

“Si può discutere sui particolari tecnici, sul fatto che la quota pubblica diventi più importante, o altro ancora, ma non si può rinunciare a depurare milioni di metri cubi di fognatura, recuperando acqua a scopo irriguo e salvaguardando il litorale ed il suo ecosistema e le attività imprenditoriali che vivono di turismo” afferma Andreis.

“Bisogna che gli esponenti del centro destra smettano di parlare di territorio e di fare le riunioni solo con i sindaci delle città da loro governate, come sta succedendo su un altro argomento caldo come quello della  sanità pubblica. Questi atteggiamenti dimostrano solo la volontà di garantirsi posti di potere e non di fare gli interessi dei cittadini…” prosegue ancora Andreis.

“Chiediamo con forza che provincia e comune di Albenga facciano ripartire il progetto del depuratore ingauno senza perdere altro tempo; se non lo faranno si assumeranno la responsabilità dei guasti ambientali del nostro territorio ed i danni economici che di conseguenza ne deriveranno. In questi anni si è costruita un’esperienza di lavoro sul depuratore ingauno che ha privilegiato l’unione di intenti fra amministratori di colore politico diverso, alle logiche di partito, ed oggi che, persino il sindaco di Alassio si è adeguato a questa scelta di buon senso, la Provincia si mette di traverso e fa ostruzionismo. Spero che gli albenganesi che l’hanno votato si rendano conto di quello che sta facendo il loro sindaco, e gli chiedano spiegazioni, oppure scenderemo noi in piazza a manifestare e pubblicizzare queste scelte scellerate” conclude il segretario cittadino del Pd.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.