Economia

Albenga, via libera dalla giunta ad intesa su ripascimento spiagge

Spiaggia bagnanti

Albenga. La giunta comunale di Albenga ha dato il via libera all’approvazione del protocollo d’intesa per la promozione, progettazione ed esecuzione di un ripascimento strutturale mediante sfruttamento di depositi sabbiosi accumulati nei fondali marini.

Albenga ha infatti preso parte al progetto comprensoriale prmosso dal Comune di Ceriale che aveva incaricato l’ing. Paolo Gaggero di effettuare uno studio di fattibilità relativo alla difesa della costa e la possibilità di effettuare un intervento di ripascimento strutturale utilizzando materiale derivato da cave sottomarine. Da tale studio era emersa la possibilità di effettuare un ripascimento strutturale sfruttando un deposito sottomarino di accumuli sabbiosi situato di fronte alla costa di Ceriale, il cui materiale è stato, in seguito ad accurate analisi, ritenuto idoneo e sufficiente per difendere il litorale dalle erosioni per circa 11 miglia.

Al fine di assicurare una migliore difesa del litorale, è stata quindi avanzata l’idea di realizzare un intervento di ripascimento strutturale sul litorale dal Comune di Albenga fino al Comune di Finale Ligure, prelevando il materiale dalla cava marina individuata in precedenza. Per questo motivo, si sono successivamente svolti alcuni incontri tra i Sindaci dei Comuni di Albenga, Ceriale, Borghetto Santo Spirito, Loano, Pietra Ligure, Borgio Verezzi e Finale Ligure, al fine di individuare un percorso comune e portare all’attenzione delle singole Giunte la possibilità di un ripascimento massiccio da coordinarsi attraverso la costituzione di un protocollo d’intesa, che comporterebbe delle economie di spese per le singole amministrazioni ed una maggiore efficienza di sfruttamento della cava.

La giunta regionale aveva approvato il piano territoriale di coordinamento della costa, che indicava appunto possibili sviluppi e migliorie, nonché le indicazioni dei percorsi amministrativi e soluzioni tecniche dei problemi costieri. E la stessa Regione Liguria aveva individuato dei depositi sabbiosi, nell’ambito del progetto “Beachmed”, diretto all’individuazione ed al perfezionamento dei mezzi tecnici ed amministrativi per una difesa strategica dei litorali, iniziativa alla quale l’ente aveva partecipato, rappresentato dal Settore Pianificazione Territoriale e delle aree Demaniali Marittime.

Il protocollo di intesa sottoscritto dai sindaci dei Comuni della Riviera, stilato anche con la partecipazione della Provincia di Savona, riguarda l’approfondimento del tema concernente il ripascimento dei litorali coinvolti e la stima dei quantitativi di materiale necessario ai singoli interventi strutturali, l’accertamento dei costi di intervento esteso ai quantitativi determinati, la redazione di un crono programma di interventi, la definizione e lo sviluppo dei livelli progettuali idonei a procedure approvative anche finalizzate alla ricerca e alla richiesta e all’ottenimento di copertura finanziaria per l’esecuzione delle opere e, infine, la progettazione esecutiva, l’appalto e la realizzazione dell’intervento in una o più fasi a seconda di come risulterà più conveniente procedere.

Una volta esaminata la bozza del protocollo d’intesa, preparata dal Comune di Ceriale, in qualità di capofila, e trasmessa a tutti i Comuni interessati, la giunta comunale di Albenga ha ritenuto opportuno approvarla, con votazione unanime e favorevole, affidando al sindaco Rosy Guarnieri il mandato per la sottoscrizione dell’accordo, e ai Direttori dell’Area Finanziaria e dell’Area Tecnica Lavori Pubblici, per quanto di loro competenza, di predisporre tutti gli atti conseguenti per gli eventuali impegni di spesa, se necessari.

Nell’ambito dell’intesa tra i Comuni, è prevista una suddivisione delle attività. Ai Comuni coinvolti spetterà l’approfondimento del tema concernente il ripascimento dei litorali coinvolti, e la conseguente prima valutazione dei prevedibili quantitativi di materiale necessari ai singoli interventi, nonché l’accertamento dei costi di intervento esteso ai quantitativi determinati, mediante analisi fondata sulle disponibilità dei mezzi e tempistiche da valutarsi nella più ampia scala commerciale. Ad essi, alla Provincia di Savona e alla Regione Liguria, spetterà effettuare approfondimenti della qualità e quantità dei materiali disponibili nel sito individuato nel corso del progetto Beachmed, nonché la definizione e lo sviluppo dei livelli progettuali idonei a procedure approvative anche finalizzate alla ricerca, alla richiesta e all’ottenimento di copertura finanziaria per l’esecuzione dell’intervento, se e per quanto disponibili. La progettazione esecutiva, l’appalto e la realizzazione dell’intervento in una o più fasi a seconda delle esigenze e delle opportunità emergenti sarà infine da definirsi in rapporto al tipo di finanziamento.

Nel frattempo, i progetti approvati o in corso di approvazione riguardanti la difesa della costa, e comunque interventi sul litorale, non saranno sospesi o condizionati dai contenuti e dalle finalità del Protocollo di Intesa, salvo che per espressa e soggettiva volontà dei promotori.

“In tutto il comprensorio si sente la necessità di un ripascimento strutturale di una certa consistenza – dichiara Manuel Barbo, Consigliere comunale con delega al Demanio – per questo motivo è positivo che i diversi Comuni abbiano raggiunto una intesa su questo argomento. Grazie al coordinamento della Regione Liguria, che ha più volte mostrato attenzione nei riguardi della difesa della nostra costa, ci auguriamo che questo importante intervento possa essere eseguito il prima possibile, così da garantire una maggiore tutela delle nostre spiagge negli anni a venire”.

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