Cronaca

Savona, ex moglie gelosa piazza un gps nell’auto per spiare il marito

Polizia

Savona. Un matrimonio finito male, una moglie troppo gelosa e un cognato esperto in elettronica. Questi gli elementi di una sorta di “Guerra dei roses” savonese che ha avuto risvolti da vero film di Hollywood. La storia inizia quando una coppia di coniugi dopo anni di matrimonio decide di separarsi. Lui va via di casa e tramite un avvocato iniziano le pratiche per il divorzio.

Lei però non si rassegna. Forse è ancora innamorata, forse l’orgoglio femminile ferito non le dà tregua. Così studia un piano con la complicità del cognato. Lui è ignaro di tutto, prosegue tranquillamente la sua vita e non si accorge che un grande fratello incombe su di lui. Poi un giorno il destino ci mette lo zampino e lo aiuta ad aprire gli occhi. In un parcheggio ha un piccolo incidente, tampona un’automobile e quando scende dalla macchina per verificare il danno subito, si accorge che nel paraurti anteriore c’è un aggeggio che luccica, come una microspia.

Incredulo controlla con attenzione e si rende conto che si tratta di un sistema gps (di quelli che si acquistano su Internet). All’arrivo delle forze dell’ordine, Questura e squadra mobile di Savona, la faccenda si complica. Viene localizzato il segnale satellitare in quanto il gps funziona con una tessera telefonica e si arriva all’intestatario della sim: il cognato esperto in elettronica.

Come in un vero e proprio romanzo giallo il marito completa il puzzle e si rende conto che dietro tutta la storia c’era la sua ex moglie. Il cognato G.B., 32 anni viene pertanto denunciato alla Procura della Repubblica di Savona per la violazione dell’articolo 617 del codice penale per installazione di una apparecchiatura volta ad intercettare chiamate telefoniche e a interromperle. Gli inquirenti ora stanno valutando la posizione della moglie che dovrebbe essere la probabile mandante, rea di aver voluto spiare i movimenti del marito sospettando forse una sua relazione extra coniugale.

E dire che la coppia si era giurata amore eterno. Nel loro caso ci ha pensato  la tecnologia a mettere la parola fine ad una storia che durava da anni e un cognato “Macgyver” forse un po’ troppo invadente.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.