Liguria. “Nei matrimoni misti “c’é davvero di tutto, dalle vere storie d’amore alle grandi fregature”: così Gian Ettore Gassani, presidente dell’Associazione matrimonialisti italiani (Ami), commenta i dati sull’aumento delle nozze tra cittadini italiani e stranieri.
Una crescita che gli fa dire che “i matrimoni in Italia sono destinati a essere sorretti dalle unioni miste, visto che gli italiani tra loro sempre più scelgono la convivenza”. Questo aumento così forte di matrimoni tra italiani e stranieri, secondo Gassani, ha tra i suoi “motori” anche il superlavoro delle agenzie matrimoniali. Molte delle quali mettono a disposizione cataloghi con le foto dei candidati alle nozze – per lo più donne – e non mancano i casi in cui un cittadino italiano “sceglie la sua futura compagna di vita dalla foto, paga attraverso un bonifico e poi, all’aeroporto, si vede arrivare un’altra donna, molto meno avvenente di quella scelta su catalogo”.
E questo è uno dei tanti motivi per cui molti matrimoni misti si rompono: “sono matrimoni a scatola chiusa, confezionati dalle agenzie, e c’é un approccio imprudente e consumistico da parte dei futuri sposi”. Capita anche che il partner non parli la tua stessa lingua “e ci sono coppie che vivono sotto lo stesso tetto senza scambiarsi una parola e poi, al momento dell’udienza per la separazione o il divorzio, in aula, bisogna chiamare un interprete”.