Albenga, nuova ordinanza del sindaco in materia di ordine pubblico

Albenga

Albenga. In seguito alle segnalazioni, pervenute da parte di numerosi cittadini, relative a degrado urbano ed ambientale, nonché a problemi in ordine al decoro cittadino, riguardanti l’uso di alcuni spazi pubblici di aggregazione, il sindaco di Albenga Rosy Guarnieri ha, nei giorni scorsi, ha adottato una nuova ordinanza in materia di ordine pubblico che, da lei stessa presentata e promossa in sede di Coordinamento dei Sindaci per la Sicurezza, ha trovato il parere concorde di numerosi altri amministratori della provincia di Savona.

Preventivamente comunicata al Prefetto di Savona, l’ordinanza vieta in tutto il territorio comunale lo stazionamento e l’assembramento rumoroso di persone, con comportamenti che risultino non consoni al decoro dell’ambiente e alla pubblica decenza, oltre che limitare la normale fruibilità degli spazi pubblici e privati da parte dei cittadini; vieta altresì lo stazionamento e il transito in costume da bagno al di fuori della zona lungo mare; proibisce il consumo di bevande alcoliche in contenitori di vetro, di metallo o di altra tipologia, al di fuori dei luoghi di somministrazione all’uopo destinati o in occasione di manifestazioni temporanee che prevedono diversamente; impone ai gestori di attività commerciali e pubblici esercizi il mantenimento in buone condizioni di nettezza dell’area immediatamente circostante i loro esercizi commerciali o loro pubbliche pertinenze date in concessione, quando la precarietà dalla pulizia derivi dall’esercizio della loro attività.

Fatte salve le responsabilità civili e penali, chiunque non osservi le disposizioni dell’ordinanza, se non già sanzionate da specifica normativa, è soggetto al pagamento di una sanzione amministrativa di carattere pecuniario da 25 a 500 euro, nonché della misura cautelare del sequestro, finalizzato alla confisca amministrativa, delle bevande alcoliche, nonché di eventuali attrezzature ed oggetti impiegati per il consumo delle predette bevande, oltre alla sanzione accessoria del ripristino dello stato dei luoghi a cura e spese del trasgressore in caso di abbandono dei contenitori utilizzati per il medesimo consumo. In caso di inottemperanza, provvederà il Comune di Albenga, con aggravio di spese in danno ai trasgressori.

I trasgressori, compiutamente identificati, che non ottemperino all’ordine impartito dagli agenti e funzionari di polizia, per motivi di sicurezza pubblica, ordine pubblico o igiene, del ripristino dello stato dei luoghi, verranno perseguiti a norma dell’articolo 650 del Codice Penale.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.