Sport

Sabazia EcoSavona, arriva una banda d’esperienza: Matteo Caldon

20100223sabaziaVsovada-24

Vado Ligure. Dopo gli arrivi dei giorni scorsi, con l’ingaggio dei palleggiatori Gigi Ragosa e Alessio Suglia e le conferme di elementi cardine quali Diolaiuti, Colombini, Furfaro, Castellari e Scolastico, il presidente del Sabazia EcoSavona Pallavolo, Dario Zucchi, ha raggiunto l’accordo con lo schiacciatore genovese Matteo Caldon, classe 1976, alto 199 centimetri.

Caldon arriva dalla positiva esperienza di Ovada, squadra con la quale ha disputato il campionato di serie B2 affrontando da avversario proprio i vadesi. Ma nel suo lunghissimo curriculum spiccano molte altre avventure, sempre ad alto livello tra B2 e B1. Tra queste vanno sottolineate le stagioni in cui ha vestito le maglie dell’Albisola in B1, dal 2000 al 2002, e del Savona in B2 nel campionato 2004/05.

Il martello è stato scoperto dai tecnici dell’Olympia Voltri nel lontano 1993, quando debuttò nell’allora C1 nazionale. Poi rimase a Voltri per sette stagioni, passando quindi all’Albisola e al Savona. Nel mezzo una prima parentesi nell’Igo Genova, sempre in B1.

L’ingaggio di Caldon era stato chiesto proprio dai tecnici del Sabazia, Enrico Dogliero e Stefano Parodi, che cercavano una banda d’esperienza da aggiungere per rinforzare l’attacco. Il presidente Zucchi non si è fatto pregare ad ha contattato il giocatore e la sua società di appartenenza. Un lavoro tutto sommato olto agevole, dato che lo stesso Caldon aspettava una chiamata del genere.

“I giocatori si confidano tra loro e se giocano per una società seria lo dicono ai colleghi – spiega Zucchi -. Noi mettiamo sempre in chiaro subito che non possiamo fare contratti principeschi, perché siamo una società che gestisce il salvadanaio con molta attenzione. Però vogliamo migliorare sempre più in organizzazione e serietà. Credo che sia questo aspetto che convinca i giocatori”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.