Cronaca

Inchiesta su Don Lu, “no comment”: Azione Cattolica in Procura

Don Luciano Massaferro

[thumb:15878:l]Savona. Al momento la Procura della Repubblica si trincera in un “no comment”, in attesa di esaminare nel dettaglio il quadro indiziario e accusatorio a carico di Don Luciano Massaferro, il prete alassino arrestato per abusi sessuali su una bambina di 11 anni. Dopo il lungo interrogatorio di ieri si attende la pronuncia del Tribunale del Riesame sull’istanza di scarcerazione presentata dall’avvocato difensore di “Don Lu” Alessandro Chirivì, attesa per la prossima settimana.

“Non si registrano altre novità” affermano dalla Procura, che, per ora, smentisce l’ipotesi di altri episodi di violenza al vaglio dell’inchiesta – Stiamo vagliando gli atti e gli elementi in nostro possesso”.

Intanto sulla vicenda di Don Luciano prende interviene il gruppo di Azione Cattolica delle parrocchie di San Vincenzo e San Giovanni, i cui membri sono stati sentiti dagli organi inquirenti nell’ambito dell’inchiesta, come persone informate dei fatti: “Innanzitutto ci vuole rispetto. Rispetto per la persona. Per la vita dei ragazzi che devono poter crescere in un ambiente sano e il più possibile sereno, dove l’incontro con le altre persone sia esperienza di crescita umana e spirituale, e non minaccia o peggio violazione della propria persona. La pedofilia è un male che va condannato senza condizioni e combattuto con decisione”.

“Noi conosciamo don Luciano come persona molto generosa, disponibile, dedita con convinzione alla sua missione di prete, capace di edificare un ambiente dove la gioia e l’entusiasmo dell’incontro con il Signore che viene non sono vuote parole, ma vissuto quotidiano – prosegue la nota, che conclude -. Siamo vicini alla persona di don Luciano nella preghiera e nell’affetto, fiduciosi che l’accertamento della verità dimostri la sua estraneità ad una vicenda talmente esecrabile”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.