Economia

Val Bormida, polo della meccanica: l’iter procede

Millesimo, Comune

[thumb:14136:l]Millesimo. Si è svolto questa mattina presso il comune di Millesimo il tavolo tecnico convocato dai sindaci di Millesimo Mauro Righello e dal collega cengese Ezio Billia, per fare il punto sull’andamento della progettazione del polo della meccanica, a cui hanno partecipato anche Filse, la Regione Liguria, l’IPS e l’azienda Fresia SpA di Millesimo.

L’incontro rappresenta il primo tassello nell’attuazione di quanto previsto dall’intesa del 21 aprile scorso con la nascita di un polo di filiera della meccanica in località Pertite (area di circa 60.000 mq complessivi). IPS, presieduta da Roberto Grignolo, ha assegnato gli incarichi per la caratterizzazione geologica del sito, affidata al geologo savonese Diego Minuto, e per la progettazione dell’are industriale, affidata all’architetto millesimese Aldo Picalli.

L’iter prevede, dopo l’avvenuta certificazione della qualità del suolo, l’acquisto delle aree da parte di Filse dove verrà insediato l’indotto meccanico dell’azienda Fresia, per arrivare entro i primi mesi di gennaio 2010 con il progetto preliminare delle infrastrutture e degli insediamenti. Proseguono, intanto, i contatti con le aziende del settore interessate ad occupare i capannoni del nuovo polo, accanto a quella che sarà la futura location della stessa azienda Fresia.

L’operazione, supportata da circa 6 milioni di finanziamenti pubblici assicurati dalla finanziaria della Regione FILSE e IPS in aggiunta ad altrettante risorse garantite dalla parte privata, rappresenta un futuro stabile agli 84 dipendenti di Fresia, calamitando inoltre l’interesse delle altre aziende del settore e creare così un distretto specialistico.

“Il nuovo insediamento produttivo, per rilevanza occupazionale e fatturat,o diviene un punto di riferimento e una risposta significativa in contro tendenza rispetto ad una fase di accentuata crisi economica, e non solo in Valbormida – dichiarano i sindaci di Millesimo e Cengio Mauro Righello e Ezio Bilia: “E’ una coincidenza non casuale e positiva: mentre si sta erigendo la stele davanti all’ingresso dell’area ex Acna a ricordo dei lavoratori, si sta lavorando concretamente alla possibile re industrializzazione dei nostri territori” concludono i due primi cittadini valbormidesi.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.