[thumb:14799:l]Savona. Sarà un mercoledì di disagi quello che si prospetta sulle strade savonesi per la giornata di domani. Lo sciopero del trasporto pubblico locale, infatti, si farà e dalle ore 10,15 alle 14,15 i lavoratori incroceranno le braccia.
Si è deciso così nell’incontro di ieri pomeriggio tra i vertici Acts e Sar da una parte e le sigle sindacali dall’altra. Un incontro che si è concluso anche con la spaccatura dei sindacati tra chi aderirà allo sciopero (Filt-Cgil, Cub Trasporti, Faisa-Cisal) e chi no (Cisl e Uil).
Dopo il fallimento dei primi due incontri e l’annunciata protesta dei lavoratori, quello di ieri rappresentava l’ultima spiaggia per le aziende di trasporto savonesi, che speravano di convincere i sindacati di categoria a fare dietrofront e riportare il confronto ai temi in oggetto della vertenza: la fusione tra Sar e Acts e la nascita della società Tpl.
Una fusione che preoccupa parte dei sindacati che ritiene non esistano dati precisi sugli impegni delle aziende per il mantenimento dei livelli occupazionali e delle risorse stanziate.
Il risultato è lo sciopero di domani cojn disagi che si teme possano riguardare anche le corse immediatamente prima e dopo l’astensione dal lavoro.