Savona, il programma del Confuoco 2009

Savona, Confuoco 2008

[thumb:10021:l]Savona. E’ arrivato il momento del Confuoco 2009, o meglio ‘Confogu’, organizzato come è tradizione dalla associazione “A Campanassa” e dal Comune di Savona. Come recita il manifesto dell’evento: “Gente de Sann-a! “A Campanassa” a ve invita a-u “Regallu d’u Cunfogu” Duménega mattìn 20 Dixembre 2009″. Questo è il programma dell’antico rito augurale.

Alle 10 il Corteo si radunerà sotto la Torre del Brandale, sede dell’Associazione. Il Corteo Storico partirà alle ore 10,30 dalla Piazza del Brandale, sotto i rintocchi della grande campana sulla torre, e percorrerà Via Pia , Via Paleocapa, Corso Italia per giungere in Piazza Sisto IV sotto il Palazzo Civico. Vi partecipano i borghi di Savona e associazioni storiche savonesi, (U Pregin di Legino, Gli Aleramici – Savona, La Medievale – Savona) tutte rigorosamente in costume d’epoca. I 7 borghi di Savona sono, con i loro colori tradizionali: A Cianna ( Villapiana ), U Sperun ( La villetta S. Giacomo ), Furnaxi ( Fornaci ), Lavagneua ( Lavagnola ), Leze ( Legino ), U Mo ( il molo ), Zinoua ( Zinola ). Il borgo Du Zinoua, in quanto ultimo vincitore del Palio di Burghi porterà in corteo il vaso del Confuoco. Seguirà il grande gruppo storico de A Campanassa che, costituito nel 1950, è il più vecchio gruppo storico di Savona e vanta oltre 40 figuranti che sfilano in costume d’epoca riferiti al 1200 e rappresentano i nobili Savonesi di allora; oltre ai Notabili Savonesi chiudono il corteo l’Abate del Popolo e i marchesi Del Carretto preceduti dalla bandiera di Savona e dagli armigeri. In chiusura sfila il Gonfalone della Campanassa, seguito dal Presidente e dal Consiglio Grande, al seguito le autorità , gli invitati, i cittadini.

All’arrivo in Piazza Sisto IV ci sarà l’incontro tra il Presidente della Campanassa, Carlo Cerva, con il Sindaco di Savona Federico Berruti, con il rituale e breve scambio di saluti e brindisi beneaugurante. A questo punto avverrà il momento più importante dell’evento, con l’Accensione del ceppo di alloro.

A seguire, si sale nella sala del Consiglio Comunale e si inizia cerimonia che prevede: la consegna del grande Vaso del Confuoco, i tradizionali “Mugugni”, il Riconoscimento “A Campanassa ringrazia”, e infine il rinfresco per i partecipanti; doppu tutti a casa perché u fa freidu, per dirla in savonese. Il riconoscimento “A Campanassa ringrazia” verrà assegnato all’artista “Nenne” Sanguineti Poggi, di antica famiglia savonese che, dall’alto dei suoi 101 anni, è la decana degli artisti savonesi. Suo padre è stato presidente della Campanassa dal 1928 al 1940, e parliamo di Poggio Poggi, tra i più appassionati della storia locale della città.

Il grande vaso di quest’anno che verrà consegnato al Sindaco di Savona è stato realizzato dall’ artista Delia Zucchi. Si tratta di un magnifico vaso che richiama le forme dei grandi contenitori in rame utilizzati ai tempi di Colombo per trasportare i liquidi sulle navi. Difatti il tema di quest’anno che caratterizza l’opera è legato al gemellaggio tra Savona e l’Isola di Saona, scoperta dal savonese Michele da Cuneo insieme a Cristoforo Colombo durante il secondo viaggio verso le Americhe. Il modellato riporta su una facciata la riproduzione della città di Savona sul Priamar, ripresa dal celebre affresco del 1475 fatto eseguire dal savonese Papa Sisto IV a Roma nell’ospedale di S.Spirito in Sassia. Sulla facciata opposta c’è l’immagine dell’isola di Saona come appare oggi ai visitatori. Delia Zucchi, di natali savonesi, inizia la sua attività artistica nel 1972. Dal 1978 è presente in mostre collettive e concorsi nazionali e internazionali; allestisce personali affrontando temi diversi e sperimentando sempre numerose tecniche. La sua produzione più nota, per la quale ha ottenuto numerosi riconoscimenti anche internazionali, è indubbiamente quella presepiale in scultura ceramica, dove è riuscita a riprendere i temi della tradizione savonese e ligure unendoli al proprio linguaggio formale. Sue opere sono in musei, chiese e collezioni private sia in Italia che all’estero.

Per il Piatto e Vaso annuali che nella tradizione della Campanassa vengono realizzati ogni anno e costituiscono un ambito ricordo per molti collezionisti di oggetti d’arte, l’Associazione savonese ha scelto quest’anno l’artista Roberto Giannotti, che ha unito nella ceramica savonese dai colori bianco blu la tradizione dell’Antico Savona, raffigurando un antico veliero, insime con i simboli arcaici del sole della cultura Taino, presente nell’isola di Saona, sempre sul tema del gemellaggio Savona-Saona scelto per questa edizione. Il Grande Vaso e il Piatto e il Vaso del Confuoco sono stati realizzati presso le Ceramiche Studio Ernan Design di Albisola Superiore.

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