[thumb:1286:l]Quiliano. “Cosa facciamo l’ultimo dell’anno?”. A questa domanda l’amministrazione comunale di Quiliano ha voluto offrire una soluzione ben precisa: partecipare alla festa di fine anno organizzata nel palazzetto dello sport cittadino. “Tra discoteche rumorose e affollate, cenoni con prezzi proibitivi, capodanni all’aperto che considerata la stagione non sono il massimo, ecco magicamente la prospettiva offerta da Quiliano, dove l’Amministrazione Comunale offre un capodanno alternativo, e soprattutto adatto a tutte le fasce di età e a tutti i gusti” spiega il primo cittadino Alberto Ferrando.
“Anche per questa fine d’anno infatti l’Amministrazione Comunale, organizzerà per i suoi cittadini e per tutti coloro che vorranno venire a Quiliano, l’ormai tradizionale appuntamento dell’ultimo dell’anno, una serata alternativa ai capodanni all’aperto, pur belli e suggestivi, ma colmi di inconvenienti dovuti alla mancanza di spazi adeguati e soprattutto al clima inclemente della stagione invernale” prosegue il sindaco.
“Nel palazzetto dello sport di Quiliano, in un ambiente spazioso e confortevole, e, cosa assolutamente non trascurabile, riscaldato, si potrà trascorrere la serata dell’ultimo giorno dell’anno in compagnia e con tanta allegria” aggiunge Ferrando. La festa partirà dalle ore 21 e nel Palazzetto dello Sport, adobbato a festa per l’occasione, si potrà quindi ballare e ascoltare musica a cura del gruppo musicale “Il Triangolo”. A mezzanotte, verrà offerto a tutti i presenti panettone e spumante per brindare insieme al 2010.
Novità del capodanno 2010 è la realizzazione di uno apposito spazio dedicato ai bambini, dove un fantastico gioco gonfiabile sarà a loro disposizione per l’intera serata. “Questa iniziativa è stata voluta proprio per testimoniare lo spirito che regna nella preparazione di questa particolare serata dove nessuno deve sintersi escluso, a Quiliano, tutti potranno trovare il loro spazio, i bambini, gli anziani, le famiglie, tutti potranno trascorrere questa particolare serata in un modo a loro congeniale, senza sentirsi fuori luogo o a disagio. Vi attendiamo numerosi” conclude il sindaco Ferrando.