Natale a “quattrozampe”: padroni attenti a piante, botti e cioccolata

Cane Natale

[thumb:15836:l]Ormai ci siamo. Il Natale 2009 è arrivato e in ogni casa ci si prepara a festeggiare. Sono tanti gli italiani che faranno festa insieme al loro “quattrozampe”, di solito considerato un vero e proprio “membro” della famiglia. Ma forse non tutti sanno che dietro ai festeggiamenti natlizi si nascondono dei piccoli rischi per cani e gatti. Ecco allora il vademecum dell’Enpa per garantire un Natale sereno per uomini e animali.

Una delle prime insidie sono le piante. Dal vischio all’agrifoglio, sono numerose le specie vegetali che in questo periodo entrano nelle case degli italiani. Ma alcune possono essere tossiche per i nostri amici a quattro zampe: l’ingestione di una quantità anche piccolissima può causare avvelenamenti mortali. Per evitare pericoli basta tenere le piante al di fuori della portata degli animali che, specie da cuccioli, mordicchiano e giocano con ogni cosa. Occhio in particolare all’albero di Natale: con le sue luci e decorazioni nasconde alcune insidie per i quattrozampe che, attratti dalle palline e dai fili colorati, rischiano di rimanere folgorati o di essere soffocati dall’ingestione di oggetti.

Altra regola fondamentale, non sottovalutare la cioccolata. Forse sono in pochi a sapere che 1,3 milligrammi di cioccolato amaro e 13 mg di cioccolato al latte possono essere letali per i “pet”, soprattutto se gli eventuali sintomi di intossicazione non fossero riconosciuti immediatamente. Se non si vuole rinunciare a gratificare i nostri amici pelosi, è possibile acquistare dolci confezionati appositamente per loro. Particolare accortezza anche alle ricompense alimentari, che proprio durante il periodo natalizio tendono a essere somministrate con eccessiva generosità.

E’ buona regola anche scegliere con particolare cura i regali di Natale per i nostri compagni di vita. Palline, giochini e peluche, se ingeriti, anche in piccola parte, possono provocare ostruzioni dell’esofago o pericolose lacerazioni. Preferire dunque giochi sicuri e controllare gli animali nei loro momenti di svago; contattare immediatamente il veterinario in presenza di un minimo segno di alterazione comportamentale o di malessere del quattrozampe.

Per festeggiare serenamente il 2010, poi, attenzione ai “botti di Capodanno”. I cani in particolare, che hanno un udito più sensibile di quello umano, possono essere spaventati dal boato e reagire con comportamenti istintivi, fuggendo in preda al panico e rischiando di essere investiti da automobili di passaggio, oppure provando l’impulso a scappare da casa scavalcando il balcone o la finestra.

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