Medicina interna: a Cairo convegno su epatite HCV

Cairo Montenotte. Oggi, giovedì 27 agosto, è in programma l’ottavo dei dodici incontri dedicati alle tematiche di Medicina Interna. Tema centrale della giornata, organizzata e promossa dalla Struttura Complessa di Medicina Interna dell’Ospedale San Giuseppe di Cairo, sarà l’epatite HCV.

Si calcola che le persone infette da epatite C nel mondo siano circa 130 milioni. Si stima che il virus dell’Epatite C sia responsabile del 27% delle cirrosi e del 25% degli epatocarcinomi nel mondo. In Italia vi sono circa 1,5 milioni di persone infette con un migliaio di nuovi casi all’anno, per fortuna in diminuzione specie nei giovani, grazie alla maggior attenzione nelle pratiche di sterilizzazione, nell’impiego di materiali monouso in chirurgia e odontoiatria e grazie a un più attento controllo nelle pratiche trasfusionali. La coinfezione col virus HIV è comune (circa il 30% dei pazienti HIV positivi sono anche infetti da HCV).

L’infezione si diffonde soprattutto attraverso lo scambio di sangue (molto frequente in tossicodipendenti) e molto più di rado per via sessuale. Anche se epatite A, epatite B ed epatite C hanno nomi simili, i virus sono completamente differenti. A differenza delle prime due per l’epatite C non esiste ancora un vaccino: questo è dovuto alla variabilità delle proteine virali dell’envelope (E1/E2) che permette al virus di sfuggire alla sorveglianza immunitaria dell’ospite, alla bassa replicazione di HCV in vitro e alla mancanza di modelli animali.

Docente principale della giornata sarà il dott. Nicola Curatelli. Decano dei medici in attività presso l’ospedale di Cairo Montenotte Curatelli, ha un’esperienza ventennale in gastroenterologia ed epatologia e dal gennaio del 2003 è il responsabile del Day hospital della Medicina Interna; nel primo semestre del 2008 ha sostenuto le funzioni di Direttore della Medicina Interna.

Gli incontri sono organizzati secondo una modalità che prevede la presentazione di casi clinici succeduta da un momento di confronto e dibattito, al fine di stimolare il processo di apprendimento. L’evento è rivolto a 60 unità di personale appartenenti al profilo di Infermiere e Medico delle Strutture Complesse dell’Ospedale di Cairo Montenotte e ai Medici di Medicina Generale convenzionati con l’Asl.

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