Economia

Regione: tagli ai costi della politica

Regione. La necessità di tagliare i costi della politica approda in Regione. Con una legge approvata ieri è stata infatti modificata sia la composizione della giunta sia quella dell’asseblea. Gli assessori passano da 12 a 10, tra questi gli “esterni” (ovvero i non eletti) possono essere solo quattro, venendo così dimezzati rispetto a quanto disposto in precedenza. I consiglieri, invece, tornano a 40 (ora sono dieci in più), ossia quanti erano nel 1970, anno di nascita delle regioni.

Inoltre i membri dell’assemblea legislativa, a partire dal 2010, vedranno tagliati i loro stipendi: l’indennità netta di carica e di funzione non raggiungerà i 4 mila euro, a cui bisognerà sommare i rimborsi spese, il cui calcolo viene modificato. Tuttavia gli emolumenti (stabiliti anche in base alla distanza dal capoluogo) non supereranno in nessun caso hli 8.167 euro netti,

Previste modifiche anche al vitalizio che, oltre a divenire fruibile a 65 anni anziché al compimento del sessantesimo compleanno, sarà ridotto. Sparirà anche il gettone di presenza.

Infine, anche grazie a riduzioni di rimborsi e a tagli di costi di funzionamento, la spesa complessiva del Consiglio nel 2009 sarà pari a quella del 2007, superando di poco i 28 milioni e risultando così la più bassa tra le regioni italiane.

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