Savona. Raggiunti due accordi sulla situzione occupazionale della fabbrica cairese di meccanica di precisione Viglietti, attualmente in liquidazione. L’incontro, svoltosi oggi all’Unione Industriale di Savona, oggi tra i sindacati, l’azienda, il curatore fallimentare Giovanni Acatte e il funzionario della Regione Liguria Giuliano Rossi si è concluso con la firma della cassa integrazione straordinaria per 35 lavoratori dell’azienda, fino a metà marzo, e quello per la mobilità di 16 lavoratori, che invece avrebbero già trovato una nuova collocazione.
“Si tratta di due buoni accordi – ha dichiarato Andrea Pasa della Fiom – che sono stati resi possibili grazie all’impegno del dottor Acatte e del dottor Rossi della Regione. Speriamo che siano confermati dall’assemblea dei creditori entro fine mese e che nel frattempo qualche imprenditore valbormidese sia interessato o ad assorbire i 12 dipendenti rimasti senza prospettive occupazionali sui 35 complessivi, o a rilevare in tutto o in parte l’azienda. Si tratta infatti di una società leader nella meccanica di precisione”.