Pietra Ligure, rotatoria e via Borro “porta della Val Maremola”

Lavori in Via Borro Pietra Ligure

[thumb:9074:l]Pietra Ligure. “Un’opera che la città di Pietra Ligure attendeva da 40 anni e che diventerà la ‘porta della Val Maremola'”. Così il sindaco di Pietra Ligure, Luigi De Vincenzi, pregusta la realizzazione dell’allargamento di via Borro e la costruzione della rotonda sull’Aurelia. I lavori all’incrocio di via della Cornice, a confine del tracciato ferroviario, sono proseguiti anche d’estate, con qualche disagio per la viabilità: non solo per i camionisti, costretti a percorrere viale della Repubblica e via Sauro per raggiungere Tovo e Giustenice, ma anche e soprattutto per gli automobilisti spesso intrappolati tra i due sottopassi di piazza Canonico Nicolò Morelli.

“Prima di sbloccare il ponte sul Maremola era necessario dotare l’assetto viario di una intersezione percorribile da tutti i mezzi attraverso la costruzione di una rotatoria – afferma il primo cittadino – La Val Maremola potrà essere raggiunta agevolmente dal traffico pesante”. L’intervento fa parte di un’opera di riqualificazione che comprende anche la costruzione di un marciapiede lungo la SP 24 tra il cimitero pietrese e la zona dello Scarincio.

L’allargamento di via Borro consiste nel ridisegno della sua intersezione con l’Aurelia. L’importo dei lavori è di 1 milione e 260 mila euro, finanziati in parte dalla Provincia di Savona (860 mila) e in parte dal Comune di Pietra (400 mila). Al termine del cantiere, via Borro potrà avere due corsie regolamentari; la carreggiata avrà infatti una larghezza di 7,50 metri contro gli attuali 5 scarsi. La realizzazione della rotatoria sull’Aurelia consentirà lo smistamento del traffico di ogni dimensione veicolare in tutti i sensi di marcia. L’importo è di 500 mila euro (350 mila finanziati dalla Provincia, 150 mila dal Comune).

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