Cronaca

Albenga, tentato omicidio con un colpo di balestra: tre arresti

[image:9086:r:s=1]Albenga. Un pregiudicato andorese di 37 anni, Guido Busatti, è stato ferito al torace con un dardo scagliato da una balestra. L’episodio si è verificato nella notte in regione Torresi, sotto un cavalcavia, ad Albenga nel quartiere di Vadino. Due ventunenni, Christian Pace e Salvatore Volturana, entrambi albenganesi, sono stati identificati nel giro di poche ore dai carabinieri ed arrestati con l’accusa di tentato omicidio in concorso, mentre un terzo giovane, Salvatore Morgana, anch’egli di 21 anni, è finito in manette per favoreggiamento personale.

In breve tempo gli inquirenti hanno ricostruito la vicenda. Intorno alle 4 di notte Busatti e i due ragazzi Pace e Volturana hanno ingaggiato un’animata discussione intorno all’acquisto di una dose di cocaina. La questione di denaro ha surriscaldato gli animi. I due ventunenni ad un tratto sono saliti sul fuoristrada su cui erano arrivati al luogo d’incontro e sono tornati a casa di Christian Pace, dove hanno preso una balestra.

Con l’antica arma di legno si sono ripresentati al cospetto del trentasettenne. Christian Pace ha infilato il dardo nel dispositivo, ha teso la corda e l’ha rilasciata di scatto. Il punteruolo è finito dritto nel torace del pregiudicato andorese, che si è accasciato a terra sanguinante. I due aggressori sono fuggiti a bordo della vettura, mentre il ferito si è autonomamente estratto il dardo, è salito in sella al suo ciclomotore e si è allontanato. E’ stato trovato più tardi in via Trieste.

Trasportato d’urgenza all’ospedale di Albenga, Guido Busatti è stato poi trasferito al Santa Corona di Pietra Ligure, dove si trova ricoverato in prognosi riservata. Non sarebbe in pericolo di vita. I medici stanno procedendo con ulteriori accertamenti per verificare la presenza di eventuali lesioni interne.

Gli investigatori, coordinati dal sostituto procuratore Alberto Landolfi, hanno svolto una rapida indagine e sono risaliti agli autori del tentato omicidio, che sono finiti agli arresti. Nell’abitacolo del fuoristrada che hanno utilizzato c’erano evidenti tracce di sangue. Successivamente è stata ritrovata e sequestrata anche l’arma: la balestra era stata nascosta in un bosco di San Fedele.

Ma è stata arrestata anche una terza persona. Salvatore Morgana, 21 anni, pregiudicato albenganese, cugino di Christian Pace. Questi avrebbe ospitato nella sua abitazione i due autori del reato e li avrebbe “coperti” pur essendo stato edotto sui particolari dell’accaduto (ha negato tutto di fronte ai carabinieri). I tre arrestati si trovano ora rinchiusi nel carcere savonese Sant’Agostino.

[image:9091:c:s=1]

[image:9087:c:s=1]

[image:9088:c:s=1]

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.