Albenga, l’assessore Salata: “Basta strumentalizzare la questione disabili”

Albenga. Non si placa la polemica scoppiata ad Albenga a seguito delle accuse del CAVi rivolte all’amministrazione comunale tramite l’affissione di centinaia di manifesti-appello a favore di Caterina Catalano, disabile con problemi economici, con la richiesta di interventi contro le barriere architettoniche.

“L’amministrazione comunale ha sempre dimostrato premura e attenzione verso i problemi legati alla disabilità. Non a caso tutti gli uffici dei servizi sociali sono stati trasferiti nei restaurati locali della palazzina Ester Siccardi con accessibilità totale da parte di persone che soffrono di disabilità motorie” dichiara Alfonso Salata, assessore ai servizi sociali.

“Il personale comunale, con competenza e professionalità, si è sempre prodigato per risolvere i problemi degli utenti e nello specifico non è mai stata istruita alcuna pratica per conto della signora disabile coinvolta nel volantinaggio del CAVi, per cui non si può riscontrare alcuna mancanza da parte del Comune.”

“Inoltre” prosegue Salata, “si ricorda che il criterio fondamentale seguito per l’erogazione di servizi e contributi è il reddito della famiglia anagrafica e che comunque un disabile può fare domanda per accedere al fondo regionale della non autosufficienza e per usufruire del servizio di trasporto gratuito. Anche nei lavori pubblici si presta la massima attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche.”

“In conclusione possiamo assicurare che continueremo sicuramente ad implementare i servizi per aiutare persone che vivono in condizioni di indigenza” spiega Salata, “ma la situazione ad Albenga non è tale da supportare una campagna pubblicitaria in questi termini e con certi toni. Non è accettabile e vanifica l’intento di voler proteggere e assistere i disabili, mortificando coloro, e sono tanti, che all’interno del Comune ed all’esterno (ricordiamo che esiste e funziona una consulta cittadina per i problemi dei disabili) si adoperano in silenzio per seguire le situazioni che quotidianamente sono da affrontare”.

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