Regione. Una intesa è stata siglata tra la Regione Liguria e le organizzazioni sindacali in materia di salute e sicurezza sul lavoro sulla base delle indicazioni del piano regionale di prevenzione. I punti salienti sono l’incremento dell’attività ispettiva, attraverso nuovo personale, rafforzamento e completamento del sistema informativo, aumento dell’attività di prevenzione, in particolare nell’edilizia, in porto e presso i settori delle diverse realtà territoriali, incremento della formazione, attraverso l’aggiornamento degli operatori delle ASL e la formazione di altri soggetti quali datori di lavoro, i responsabili della sicurezza, gli studenti.
“L’obiettivo – hanno spiegato gli assessori regionali alla Salute e alla Sicurezza sul lavoro Claudio Montaldo e Enrico Vesco – è quello di definire le azioni da portare avanti a tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro in modo congiunto con le organizzazioni sindacali, considerato l’alto numero di infortuni e di malattie professionali”.
Coordinerà le attività di prevenzione e vigilanza il comitato regionale soggetto istituzionale dove è inoltre prevista la partecipazione di quattro rappresentanti dei lavoratori designati dai sindacati insieme ai rappresentanti degli enti pubblici, dei datori di lavoro e delle aziende sanitarie.
“Il comitato – spiegano Montaldo e Vesco – dovrà essere la sede istituzionale per affrontare tutte le problematiche relative all’attuazione della normativa nazionale in materia di prevenzione e vigilanza. Inoltre è previsto un coinvolgimento specifico delle organizzazioni sindacali soprattutto nell’ informazione rivolta ai lavoratori e agli studenti”.
Le segreterie confederali esprimono soddisfazione per la firma del protocollo “che corrisponde agli obiettivi contenuti nella piattaforma dalle stesse presentata alla Regione”. “L’intesa – affermano i sindacati – rappresenta un ulteriore passo avanti nella messa in atto di azioni tese a rafforzare i servizi a tutela della salute sul posto di lavoro. Nel protocollo sono contenute le date e le tappe del percorso di collaborazione per rafforzare le azioni di sostegno in materia di sicurezza attraverso lo stanziamento di risorse e il potenziamento dei servizi”.
Tra questi, si prevede, per il periodo 2008-2010, un incremento dell’attività ispettiva sui luoghi di lavoro. Per l’anno in corso, l’aumento dovrà corrispondere a un 5% rispetto agli anni precedenti, mentre, per gli anni successivi, i controlli cresceranno fino al raggiungimento degli obiettivi stabiliti nel patto.
Nello specifico, la Regione Liguria aumenterà le ispezioni sui luoghi di lavoro dalle 5.300 di oggi a 7.500, con una copertura del 5% delle imprese della Regione rispetto all’ attuale 4%. Cresceranno anche i cantieri edili controllati, che passeranno dagli attuali 1.300 a 1.600. Per il 2008 saranno autorizzate, con deroga, nuove assunzioni al Dipartimento di Prevenzione delle ASL e Arpal, per arrivare al completamento degli organici: 24 da parte delle Asl (ingegneri, medici e tecnici della prevenzione) e 7 da parte dell’Arpal.
Saranno previste ulteriori deroghe per assunzioni negli anni 2009-2010. Per quanto riguarda le risorse, nel 2007 sono state stanziate per le Asl liguri 240 mila euro, da destinarsi al sostegno del Piano Regionale della Prevenzione “Sorveglianza e prevenzione infortuni sul lavoro” e, nel corso del 2008, sono previsti ulteriori contributi per il raggiungimento degli obiettivi del Piano.