Santa Corona: ricorso al Tar contro il piano sanitario regionale

Loano - protesta santa corona

[thumb:3327:l]Loano. Il Comitato per la difesa e la salute del ponente ligure, l’RSU dell’ospedale Santa Corona, il Comune di Loano e privati cittadini sono pronti al ricorso al Tar contro il piano sanitario regionale che prevede la deaziendalizzazione del nosocomio pietrese. Tempi e modalità del ricorso saranno definiti in questi giorni. Dopo l’approvazione della riorganizzazione ospedaliera da parte del consiglio regionale, solo una sentenza del tribunale amministrativo della Liguria potrà modificare le decisioni assunte dalla giunta regionale.
“Il piano sanitario è deficitario, condotto senza alcuna condivisione con il territorio del ponente ligure – afferma il sindaco di Loano Angelo Vaccarezza ad IVG.it -, è un piano calato dall’alto con continue modifiche, in particolare per il Santa Corona, prima il 118, poi l’Ematologia ed altre specilità che non si sabene quando e come arriveranno. A Spezia si è mantenuto il punto nascite, a Cairo la chirurgia, mentre il Santa Corona viene deaziendalizzato…Certo, la maternità non è caratteristica del Dea di II livello, ma la neonatologia lo è e come…Quindi la maternità dovrebbe rimanere al Santa Corona, invece viene divisa con Albenga, anche se non si capisce come rimarranno in piedi i due poli, anche in relazione ai 1000 parti all’anno previsti per legge: questa è la dimostrazione che il nuovo ospedale di Albenga è in realtà uno spot elettorale…”, sottolinea Vaccarezza.
“Con il ricorso al Tar vogliamo vederci chiaro, anche in termini di quei risparmi di spesa sanitaria che non sembrano proprio risparmi…Mi dicono che c’è una carenza di motivazione per il fatto che l’ospedale non è nel comune di Loano, in realtà il Santa Corona è il ospedale della provincia di Savona e di quella di Imperia…”.
Intanto per oggi alle 16 è previsto un faccia a faccia tra lo stesso Vaccarezza e il consigliere Nino Miceli, presidente della commissione sanità della Regione Liguria: “A Miceli ripeterò quello che già gli ho detto, Guccinelli ha salvato il punto nascite a Spezi, Boffa ha fatto mantenere la chirurgia a Cairo, mentre Miceli non è riuscito a salvare il Santa Corona dalla perdita dello status d’azienda nè è riuscito a creare una azienda sanitaria per il ponente”.
Infine una battuta sulla polemica con il sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi: “Il sindaco di Pietra lo rispetto, ma nella sua maggioranza c’è chi pensa che il piano sanitario sia una buona cosa e così si è astenuto nella votazione alla conferenza dei sindaci; mi auguro, invece, che anche l’amministrazione comunale di Pietra segua l’esempio di Loano sul ricorso da presentare al Tar, questo metterebbe fine ad ogni polemica…”.

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