Economia

Vado, riunione dei sindaci sulla piattaforma Maersk

Giacobbe, sindaco di Vado

[image:3962:r:s=1]Vado Ligure. “La piattaforma contenitori Maersk rappresenta una condizione di vantaggio non solo per il Comune di Vado, ma anche per l’intero bacino dell’entroterra savonese e in particolare della Valbormida”: è il pensiero espresso dal sindaco di Vado, Carlo Giacobbe, durante il vertice con alcuni dei sindaci del comprensorio. Tra gli amministratori che hanno partecipato, il primo cittadino di Savona Federico Berruti; di Cengio Ezio Bilia; di Cairo Fulvio Briano; di Millesimo Mauro Righello; di Quiliano Nicola Isetta; il vicesindaco di Carcare Mattia Rossi.
Giacobbe ha esposto ai suoi colleghi le prospettive economiche ed occupazionali: “Il piano d’impresa per il terminal vadese prevede in partenza la movimentazione di 450 mila Teu l’anno, mentre 750 mila saranno quelli movimentati a regime nel 2020. Avremo un’occupazione diretta per 400 unità con possibilità di incarichi ad alta qualificazione professionale. Altri 250 addetti entreranno nell’indotto portuale. Un indotto che potrà sicuramente raddoppiare nel tempo”.
“Questi numeri sono confermati – ha proseguito Giacobbe – dallo stato dell’arte in cui si trova oggi il gruppo Maersk. Stiamo parlando di una multinazionale che gestisce 50 terminal nel mondo con 19mila addetti complessivi. Facendo i debiti calcoli da questa situazione possiamo capire come i posti auspicati per Vado potranno essere un giorno una realtà”.

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